Pareri e informazioni sul prestito vitalizio ipotecario offerto da Banca Sella

Indice dei contenuti

• 1 I requisiti
• 2 Quanto si può ottenere?
• 3 Restrizioni e regole
• 4 Vantaggi

Il reverse mortgage, nome con cui viene definito in Gran Bretagna il prestito vitalizio ipotecario, è una forma particolare (e per certi versi “nuova”) di finanziamento facente parte del vasto ventaglio di prodotti di credito offerti da Banca Sella. Si rivolge ad una platea di clienti che hanno già superato i 60 anni, quelli cioè a cui solitamente gli istituti di credito sono molto restii a concedere un finanziamento sul lungo termine e di importo elevato. Requisito fondamentale: essere i legittimi possessori di una proprietà immobiliare. Questi sono i concetti base che identificano il prestito vitalizio ipotecario. Andiamo ora ad approfondire.

I requisiti

Il prestito vitalizio ipotecario non viene concesso a tutti coloro che lo chiedono, anche se questi dovessero avere ottime garanzie e una buona busta paga. Questo prodotto finanziario è infatti riservato ai clienti di una certa età, che hanno minimo 60 anni, e non può essere ottenuto dai più giovani.

Affinché il credito possa venire erogato, Banca Sella richiede sia rispettato un altro importante requisito: la persona interessata a ricevere il capitale in prestito deve essere proprietaria di un immobile. Questo deve essere esclusivamente ad uso residenziale e non già soggetto a ipoteca da parte di alcun istituto di credito. Inoltre, questo edificio deve avere un certo valore economico che non può essere inferiore ai 75.000 euro.

Quanto si può ottenere?

Il valore di mercato dell’immobile è vincolante sulla cifra di denaro che si può ottenere in prestito. Nello specifico, i clienti oltre i novanta anni sono quelli più avvantaggiati da questo punto di vista perché possono richiedere un finanziamento di importo pari al 50% del valore dell’immobile da ipotecare.

In ogni caso, il valore massimo del capitale erogato in prestito è fissato a 350.000 euro mentre il minimo si attesta sui 20.000 euro.

Restrizioni e regole

Chi vuole ottenere un prestito vitalizio ipotecario con Banca Sella deve assolutamente sapere che ci sono delle restrizioni che saranno applicate all’immobile una volta che è stato ipotecato e delle precise regole da seguire. Prima fra tutte, vi è il divieto di dare in affitto (ma anche in sub-affitto) lo stabile per tutta la durata del finanziamento.

Inoltre, non è possibile vendere l’immobile a meno che non si proceda prima a rimborsare tutto il capitale ricevuto in prestito e a pagare alla banca gli interessi maturati. Infine, il proprietario non può procedere con alcuna opera di ristrutturazione dell’edificio.

Vantaggi

Nonostante le numerose restrizioni, il prestito vitalizio ipotecario di Banca Sella presenta un indiscutibile vantaggio: non c’è alcuna rata mensile da pagare. Il debito con la banca si estingue al momento della morte del contraente.

Poiché i discendenti del contraente non potranno ereditare in alcun modo l’immobile ipotecato, a meno che non estinguano il debito con la banca, è evidente come questa particolare forma di finanziamento si presti bene ad essere utilizzata da persone che non hanno eredi o che sono in possesso di più di una proprietà immobiliare e che, pertanto, non rischiano di intaccare in alcun modo l’eredità dei propri discendenti.